a cura della Dott.ssa Daniela Genovese
Lenticchie o uva, ma anche melograno e verdure verdi – ogni tradizione ha i suoi cibi portafortuna da mettere in tavola a Capodanno per portare soldi e buona sorte.E se con cotechino e lenticchie non foste ancora riusciti ad arricchirvi provate a cambiare tradizione.
Che dite, proviamo con l’uva?
Secondo la tradizione popolare, in Spagna, allo scoccare della mezzanotte è necessario mangiarne almeno dodici acini, uno per ogni mese del nuovo anno, per garantirsi prosperità e sorte propizia.
Fin dall’antichità, in generale, l’uva era simbolo di abbondanza. Ecco perché, secondo un proverbio, «chi mangia uva per Capodanno conta i quattrini tutto l’anno». Sarà vero?
Oggi vi proporrò una ricetta da utilizzare come antipasto veloce e sfizioso per chi ama l’abbinamento uva e formaggio. Una ricetta facilissima ma originale anche grazie alla presenza di pistacchi (questo è il periodo dove si fa il carico di frutta secca, che non dimentichiamo ha ottime proprietà nutrizionali benefiche, mi raccomando alle dosi però eh?!) e rosmarino.
INGREDIENTI (per 4 persone)
❖ 1 grappolo di uva nera o bianca
❖ 100 g di pistacchi sgusciati e tritati grossolanamente (granella di pistacchi se preferite)
❖ 400 g di ricotta fresca vaccina o di capra asciutta (sgocciolata)
❖ Rosmarino (quanto basta)
❖ Pepe nero in grani
COME PREPARARO LE PALLINE DI UVA AL FORMAGGIO E PISTACCHI?
✔ Lavate l’uva e asciugatela delicatamente tamponando con un panno pulito. Staccate gli acini e riuniteli in una ciotola. Tritate il rosmarino al coltello e raccoglietelo in un secondo contenitore.
✔ Aggiungete la ricotta di capra alla ciotola con il rosmarino e condite con pepe fresco di mulinello in quantità a piacere. Mescolate in modo da rendere il composto omogeneo e cremoso. Con un cucchiaio raccogliete un po’ di composto e ponetevi al centro un chicco d’uva.
✔ Con le mani formate una pallina, poi ripetete il procedimento fino a esaurimento degli ingredienti.
✔ Passate le palline di uva al formaggio in un piatto fondo con i pistacchi tritati grossolanamente e fatele rotolare in modo che ne siano del tutto ricoperte. Ponete in frigorifero per almeno 30 minuti prima di servire.
Io nella mia ricetta avevo finito i pistacchi e ho continuato con le mandorle e le noci tritate, ottime ugualmente.
Ed ecco pronte le nostre “chicche d’uva portafortuna” per brindare ed augurare a tutti una buona fine anno e un buon inizio anno nuovo.
Lo sapevate??
Due curiosità sull’uva
Una sveglia in formato chicco
Nell’uva è presente in grande quantità anche la quercetina, un flavonoide presente nell’uva rossa che è una straordinaria fonte di energia, capace di dare la carica a chi soffre di spossatezza e fornire sostegno nell’attività sportiva.
Nome in codice: resveratrolo
Il segreto delle proprietà benefiche dell’uva, soprattutto di quella nera, risiede nella sua buccia, dove è presente il resveratrolo. Sull’uomo, il resveratrolo, oltre alla sua azione antibatterica, dimostra le sue proprietà antitumorali e la sua capacità di proteggere il cuore, rendendo il sangue più fluido ed evitare la formazione di placche trombotiche.